I came to Rome from the United States in the early 1970s to study the Italian method of bronze casting and through friends of friends and chance encounters I was introduced to the art medal. It didn't take me long to realize that a combination of visual, intellectual and literary elements made this so-called minor art unique as a means of expression.
In order to learn the specific aesthetical and technical aspects involved in designing and executing models for medals and small low-relief work in general, I spent four years at a specialized school at the Italian Mint. Afterwards I worked freelance for both international organizations and private clients. I still work on commission but since the mid 1990s I have been increasingly involved in using what I learned at the mint to create a more personal style by combining traditional techniques, unusual materials and contemporary visual concepts. I currently reside in Rome, Italy where I alternate between the late 19th and the early 21st centuries according to my mood and the work at hand. |
Sono arrivato a Roma dagli Stati Uniti all'inizio degli anni settanta per studiare la tecnica italiana della fusione del bronzo, e tramite amici e una serie di incontri fortuiti ho scoperto la medaglia come forma d'arte.
Non ci ho messo molto per accorgermi che un insieme di elementi visivi, intellettuali e anche letterari rendevano questa cosiddetta arte minore unica come mezzo espressivo. Per imparare meglio l'estetica e le tecniche necessarie per progettare ed eseguire medaglie e il bassorilievo in generale ho passato quattro anni alla scuola specializzata della Zecca italiana a Roma. Dopo, ho lavorato come libero professionista sia per privati che per organizzazioni internazionali. Anche se lavoro ancora su commissione, dalla metà degli anni novanta mi sono impegnato sempre di più nell'usare ciò che avevo imparato alla zecca per creare uno stile più personale fatto di tecniche tradizionali, materiali insoliti e concetti visivi contemporanei. Attualmente risiedo a Roma e vivo fra la fine del diciannovesimo e l'inizio del ventunesimo secolo secondo l'umore e il lavoro del momento. |